Prima dell’inserimento del bambino al Nido "Latte e Miele", per favorire una prima conoscenza e scambio di informazioni, i genitori vengono invitati a partecipare a dei colloqui individuali con le Educatrici.
La prima esperienza di distacco del bambino dalla sua famiglia è un evento carico di emotività, che scatena e mette in azione un complesso di nuovi equilibri, dei quali entrano a far parte nuove figure del tutto estranee al vissuto del bambino e alle sue dinamiche affettivo-relazionali.
Anche il nuovo contesto ambientale porta ad una modifica delle strutture mentali del bambino, che impara a riconoscere la differenza tra l’ambiente casalingo fatto di rumori e suoni noti,di odori riconoscibili, di voci care, di visi rassicuranti e il “mondo tutto da scoprire” che è invece il Nido.
Accanto a questo turbine di sentimenti e sensazioni del tutto sconosciute che investono il bambino, si muove e agisce la famiglia ed in particolare la mamma, la quale rappresenta il legame affettivo più intenso e profondo.
In questo delicato quadro affettivo-emotivo si colloca la figura dell’educatrice, che dovrà inserirsi con garbo e dolcezza osservando attentamente la relazione mamma-bambino, avvicinando gradualmente il bambino per, poi, instaurare con la famiglia un rapporto di rispetto e reciprocità alla base di un legame di fiducia e affidamento.
Il bambino e la mamma mostrano “sofferenza” nel distacco, ma è bene non confondere questo con la “fatica” di crescere e affrontare le novità che è fondamentale per raggiungere sicurezza e fiducia.
Si possono fissare dei criteri per fare in modo che l’inserimento volga a buon fine:
le educatrici possono chiedere alla figura di riferimento di presenziare al momento del pranzo nei primi giorni di frequenza effettiva.
Consigli Utili: